Il Lunedì, il Mercoledì ed il Giovedì
Carlo Vanoni è in onda su
La9 dal palco delle
Televendite d'Arte Orler. Per esser precisi, ecco gli
orari:
Lunedì 22.00 - 1.00
Martedì 22.00 - 1.00
Medcoled' 22.00 - 1.00
Come molti utenti avranno avuto modo d'intuire, non si tratta più di semplici
televendite ma di eventi intellettuali e persino spettacolari: sorta di lezioni sul mondo dell'
arte e sulla sua
storia.
Carlo Vanoni, negli ultimi anni, è diventato un vero e proprio personaggio televisivo, aprendosi ad una serie di
possibilità estetiche che promettono sviluppi particolarmente interessanti.
Al contrario del suo "antesignano"
Sgarbi (che gode, tra l'altro, di un sorprendente
clone impegnato anch'esso in televendite!),
Vanoni non dà quasi mai l'impressione di una
doppia identità, o di uno
obiettivo nascosto. Ciò che Vanoni vende, il motivo per cui
va in scena, è sotto gli occhi di tutti. Si capisce che è pagato per
vendere quelle cose lì. Che non c'è politica, eso-politica, mafia o massonerie di mezzo. In altre parole, non sembra mai
perverso, ma semplicemente
furbo. Non è mai
doloso, ma al limite, ogni tanto traspare un lato
negativo (come succede alle persone psicologicamente
sane)
Forse si, Carlo Vanoni può "piegare", "lievemente", il mercato
a vantaggio di Orler. Ma quanto, infondo? Non possiamo detestarlo per questo, o per il "solito motivo obsoleto": e cioè che il mercato dell'arte contemporanea è una sorta di "grande bufala".
Qualche mese fa, nella sigla del programma, Vanoni appariva addirittura protagonista di una fiction in cui guidando l'automobile vedeva apparire opere d'arte qua e la'. D'altronde, in un interessante quanto pepato
articolo, qualcuno aveva fatto notare la pochezza della sigla (ed altri difetti).
Ma forse, anche quella critica è stata indicativa della necessità di
concepire le televendite Orler come uno
spettacolo televisivo.
In questo spettacolo, il
collezionista è un po' come il
concorrente, e Vannoni è una sorta di Mike intellettualoide. Il
concorrente/collezionista gira la "ruota della fortuna" con l'idea (forse delirante) di poterla determinare. Daltronde, chi ha tutti quei soldi da spendere, qualcosa deve aver pur vinto...
Per esser più sicuri sugli
orari (questo blog, probabilmente, sarà già
obsoleto quando Vanoni continuerà ad esser l'
alfiere dell'arte contemporanea!):
http://www.orler.it/